Esperienza
con gli Agapornis Canus (Inseparabile del Madagascar) in Voliera
A Novembre 2005 trovai
dal mio fornitore di fiducia (Tropical World di Sesto Calende (Va)) quattro
stupendi Agapornis canus provenienti dal Belgio, due maschi e due femmine.
Il costo dei quattro
soggetti era assai elevato, complice gli aumenti dei costi degli Psittacidi
dovuti al blocco delle importazioni e all'aviaria, il discorso sui pappagalli
e il loro futuro negli allevamenti, merita un discorso a parte che ripremnderemo
in altri scritti,mentre in questo "Quaderno di allevamento",
seguiremo passo passo la vita dei 4 Inseparabili del Madagascar in voliera,
fatto inusuale poterli osservare in questo ambiente, in quanto la regola
è quella di allevarli divisi per coppie in gabbioni o volierette
esterne o in gabbie da cova in allevamenti interni.
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Le osservazioni da
me fatte nell'arco quattro mesi (Novembre-Dicembree-Gennaio e Febbraio)
mi hanno fatto ricredere sulla potenzialità della voliera come
alloggio per una piccola colonia di canus. Se lo spazio e sufficentemente
ampio e i nidi sono a disposizioni delle coppie in numero doppio o triplo,
penso che con soggetti docili e abituati per un certo periodo prima della
nidificazione alla promiscuità, non nascano particolari contrasti.
All'interno della
voliera che misura 2 metri di profondità per 1,80 di larghezza
per 1,70 di altezza era rimasto un nido usato da una coppia di Conuri
fronte azzurra (Aratinga acuticaudata) per parecchi anni, il nido delle
dimensioni di 50 cm di altezza per 35 cm di larghezza e profondità,
mi ero ripromesso di toglierlo al più presto, ma una femmina già
da Dicembre ne aveva preso possesso passandovi all'interno gran parte
della girnata, seguita la notte da uno dei due maschi.
Con mia sorpresa durante,
un ispezione nel nido una decina di giorni fa, notai che la femmina aveva
deposto 6 uova e aveva iniziato la cova nel nido deponendo le uova in
un angolo del nido.
La seconda femmina
da quattro giorni (7 marzo 2006) ha iniziato a deporre in un nido a "L
rovesciata" di quelli classici per Agapornis canus.
Marco Cotti
SCHEDA
TECNICA A CURA DELL'AIAP Associazione Italiana Allevatori
Pappagalli |
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Agapornis
canus
(Gmelin) |
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BREVI
NOTE |
La specie
ha gravi problemi nel proprio habitat, sono in
corso tentativi di protezione nei paesi africani
di origine. Il Club raccomanda di non
acquistare soggetti di cattura
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Si
nutre di sementi, frutta e germogli, in cattività
un buon miscuglio di sementi secche un ricco pastoncino
all' uovo e frutta fresca.
La
stagione riproduttiva in ambiente naturale dura
da Novembre a Aprile, la coppia vive isolata,
i nidi vengono imbottiti dalla sola femmina che
sceglie un'apertura in un albero o un anfratto
roccioso. In cattività la cassettina nido viene
imbottita con tutto ciò che gli si mette a loro
disposizione, se ben accuditii e lasciati tranquilli
possono portare a termine anche tre covate in
un anno. |
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Non
acquistate soggetti senza certificazioni C.I.T.E.S. |
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Pericolo di estinzione |
NOME
SCIENTIFICO:
AGAPORNIS
CANUS
NOME COMUNE
ITALIANO:
INSEPARABILE
DEL MADAGASCAR
NOME INGLESE:
GREY-HEADED
LOVEBIRD
DIMORFISMO
SESSUALE:
evidente
ANELLO INAMOVIBILE
acciaio -
diametro 3.5 mm
TAGLIA:
13
cm.
SOGGETTO
ANCESTRALE (Wild type)
MASCHIO
-
Testa, nucacollo e parte alta del
petto: grigio
perla, con una leggera sfumatura gialla
su guance e mento;
-
Dorso ed ali: verde
scuro;
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Basso petto, ventre, fianchi e codrione:
verde
chiaro brillante;
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Remiganti: nere
con vessillo verde;
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Sotto-ala: nero;
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Timoniere centrali (n. 2): verdi
con apice nero;
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Timoniere laterali (n. 10): verdi
con zona gialla centrale e fascia nera
a tre quarti della lunghezza;
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Becco: la
mandibola superiore è beige, mentre
quella inferiore è grigia.
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Occhio: iride
bruna con pupilla nera; è possibile
distinguere un sottile anello perioftalmico
costituito da piumette bianche:
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Zampe e dita: bruno-verdastro;
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Unghie: nere
FEMMINA
Nei
soggetti di sesso femminile tutte le
parti grigie della testa, della nuca
e del collo sono verdi; anche il sotto-ala
si presenta verde.
La
sottospecie Agapornis canus ablectanae
presenta il colore grigio della testa
più marcato e soffuso di viola, mentre le
parti verdi del corpo hanno sfumature azzurrognole.
Ad eccezione delle parti grigie, la femmine
presenta gli stessi colori del maschio.
DIFFUSIONE
E AMBIENTE NATURALE: questa
specie è originaria del Madagascar, dove
popola lintera isola ad eccezione
dellaltopiano centrale e delle zone
aride del sud-ovest. Grazie ad una discreta
adattabilità questi uccelli possono vivere
in ambienti alquanto diversi tra loro, come
i pendii montuosi fino a 1000 metri e le
ampie zone prative caratteristiche del sud
del Madagascar, pur in prossimità di alberi
e cespugli. Vivono in piccoli stormi di
5-20 individui. Gli Agapornis canus sono
stati introdotti nelle isole Rodriguez,
Mauritius, Comore, Seychelles, a Zanzibar
e nelle isole Mafia.
MUTAZIONI
PIU DIFFUSE:
PEZZATO
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